mercoledì 22 luglio 2015

114 è ora di chiudere il blog

Non ho più aggiornato e mi dispiace un sacco ma queste due settimane sono state contrassegnate dalla felicita e dalla tristezza più estrema e la mia voglia di scrivere era assente ancora più di prima .
Carli è partita il 21 giugno . Abbiamo cenato fuori , io mi stavo trattenendo dal pianto e quando l'ho portata in aeroporto sono scoppiata non riuscendo più a trattenermi e mi ha solo ricordato quanto sarebbe stata difficile la partenza anche per me. A lei avevano fatto pagare una valigia extra perché aveva 6 kg di troppo e va beh. l'abbiamo accompagnata fino ai controlli e poi ci siamo abbracciati tutti ed è stato un momento  a dir poco difficilissimo ed anche in macchina nessuno parlava e tutti erano abbastanza tristi.




Il giorno dopo ero ancora abbastanza triste ma non mi sono fermata , mi sono goduta queste ultime due settimane come se fossero le ultime della mia vita e non ho nessun genere di rimpianto di nessun tipo. 
Sono andata alla skyzone ( un posto pieno di trampolini) con Sydney. Abbiamo passato un'intera giornata dedicata a  noi stesse e al divertimento ed è stato stupendo.


I giorni sono passati velocemente, siamo andati ad una corsa di cavalli dove ho anche vinto una volta , solo 14 $ ma meglio di nulla ed è stato divertente , diverso. Martin si è trasferito da noi per una settimana e abbiamo legato ancora di più ed è diventato una specie di " host brother" 

horse ride 
In quei giorni ho anche iniziato le lettere per la famiglia(tra un pianto e l'altra ammettiamolo) e ne ho scritta una per la mamma, una per il papà e una per la famiglia in generale. Poi ho scritto una lettera a Sydney, Martin , Georgia ed Hunter e poi ero distrutta di scrivere quindi le ho lasciate in sospeso per un bel po' prima di finirle il giorno prima di partire. 

Il 4 luglio dovevo passarlo con amici ma Mckenna mi aveva detto che avrebbe desiderato passarlo con me così sono stata in famiglia. Abbiamo avuto un cenone con amici e qualche parente e poi siamo andati in giardino e abbiamo scoppiato i fuochi d'artificio davanti al nostro cortile, illegale, ma stupendo! mi sono divertita un sacco anche se iniziavo ad essere un po' triste al pensiero di lasciare tutto in pochi giorni. 





 domenica 5 luglio ho salutato Maria, è stato doloroso perché abbiamo legato un sacco durante l'anno e mi mancherà un sacco!




La mia ultima settimana l'ho passata uscendo. con tutti. Georgia,Karli,Stephanie,Paige,Sydney,Martin , Hunter ed altri .
Lunedì sono uscita con Georgia e mi sono trovata bene, come sempre. è diventata come una migliore amica per me e sento che mi posso fidare di lei e lasciarla è stato difficile a dir poco.

Martedì ho pranzato con Georgia e poi sono andata a cenare con hunter . è stata una bella serata anche se salutarlo davanti a casa mia mi ha fatto malissimo e non vorrei ripetere quell'esperienza per niente al mondo, credo che così si capisca chi è davvero importante per te.

Mercoledì, ultimo giorno in America , non riuscivo a trattenere le lacrime e scoppiavo a piangere per ogni minima cosa dalla più piccola ed irrilevante a quelle che mi davano un poco più fastidio. Quel giorno sono uscita con Paige e siamo andate a fare colazione e poi con Jack( il mio vicino di casa) poi sono andata a pranzare con la mia hfamily e Martìn . Continuavo a ripetermi " questa è l'ultima volta che farai tutto ciò, l'ultima.." e sinceramente non posso negarlo ero triste , in modo inimmaginabile .
Il pomeriggio sono venuti tutti a casa mia per aiutarmi a fare le valigie e a salutarmi e ho salutato talmente tante persone che ormai non avevo quasi piu' lacrime.
Mi scuso se non metto tante foto ma sono tutte nel telefono che ho lasciato in America (perché era di mckenna) e le ho sul pc ma sono difficili da trovare.


Ho salutato sydney , martin e sono stati alcuni dei momenti più difficili della giornata e non smettevo di piangere e comunque alle 5 siamo partiti di casa e ho detto addio, per ora , A  Buffalo.




























Siamo andati a cenare fuori ho pagato la cena e dato i miei regali alla famiglia e le lettere .
Mi hanno poi portato in aeroporto ma l'abbiamo sbagliato così siamo tornati in macchina e siamo andati nell'altro aeroporto dove finalmente ho imbarcato le mia valigie, ho preso il mio biglietto e siamo andati al piano di sopra dove abbiamo scattato un selfie e dopo di che sono scoppiata in un pianto a dirotto che si è fermato solo una volta arrivata in Italia.
Sono stati momenti che non ripeterei, per niente al mondo o magari si ma solo per fare quest'esperienza di nuovo e di nuovo e di nuovo .


Il volo è andato bene, all'insegna della depressione , ma bene.




Dopo 14 ore di aereo, WELCOME BACK TO ITALY,. La mia famiglia mi ha accolto all'aeroporto con Palloncini e tanti tanti abbracci e si mi sono sentita a casa,ed ero felice e triste allo stesso tempo ma scriverò le mie emozioni in un altro post.
Siamo tornati a casa e poi siamo usciti per andare a mangiare la pizza che era, ovviamente , buonissima. Poi siamo tornati a casa perché non riuscivo a reggermi in piedi ed a parlare un italiano corretto e così si è conclusa quell'interminabile giornata.

I giorni sono passati e si mi sono ambientata. scriverò tutte le emozioni provate fino dal primo giorno in un altro post.

A dopo
e per i nuovi Exchange students: godetevi questo sogno e approfittate di ogni momento perché il tempo scorre troppo veloce!

Chiara






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